Le prime nevicate dell’inverno ci trascinano, quasi inconsapevolmente, verso l’atmosfera natalizia, e ancor di più se nelle nostre famiglie ci sono bambini: vivranno il Natale e l’attesa dell’arrivo (davvero dal camino? Oppure per strada con la slitta?) di Babbo Natale come un periodo magico.
E un’altra esperienza natalizia magica, per i bambini, ma anche per gli adulti, è “Il Magico Paese di Natale“: lo troviamo a Govone (Cuneo), tra le colline di Langhe-Roero e Monferrato, paesaggio vitivinicolo Patrimonio Mondiale Unesco.
Novità di quest’anno sono quattro weekend tematici, coinvolgenti animazioni e il ritorno del treno storico per vivere lo spirito del Natale viaggiando su carrozze d’altri tempi.
Un evento che, nella sua edizione 2018, ha visto la presenza di oltre 200.000 persone e un indotto per il territorio stimato tra i 26 e 27 milioni di euro, con un incremento sempre maggiore di visitatori stranieri ad una delle più note manifestazioni italiane dedicate al Natale.
Fino al 23 dicembre, infatti, per tutti i weekend, il borgo di Govone diventa “Il Magico Paese di Natale”, dove è possibile incontrare Babbo Natale, partecipando a un vero e proprio spettacolo musicale alla cui conclusione arriverà il leggendario Santa Claus.
Quest’anno lo spettacolo che va in scena nella Casa di Babbo Natale è dedicato alla storia di Rudolph e di come sia riuscita a diventare la famosa renna che oggi conosciamo, perseverando nell’inseguire il suo sogno oltre il comune pregiudizio, che la voleva inadatta a trainare la slitta di Santa Claus.
Torna anche il Mercatino Natalizio, che quest’anno raggiunge quota 110 selezionati espositori, diventando il primo in Italia per numero di partecipanti, ma – soprattutto – premiato con la candidatura ai Best European Christmas Markets come unico rappresentante per l’Italia.
Govone è in lizza per aggiudicarsi un risultato importante e, per farlo, sfida Tallin, vincitrice dell’ultima edizione, e numerose altre città europee, tra cui le capitali Praga, Budapest, Vienna e Bruxelles.
A celebrare il Natale cristiano, dopo la mostra dedicata al presepe dello scorso anno, quest’anno arriva un concorso dedicato ad artisti, professionisti e amanti del presepe, collocato all’interno del Castello di Govone, tra scene di vita e antichi mestieri.
“Adeste Fideles”: un’esposizione che coinvolge maestri presepai provenienti da diverse zone d’Italia, con particolare attenzione alla produzione artistica piemontese.
A tutto questo si aggiunge la possibilità di completare la propria esperienza natalizia ascoltando i Christmas Carols, che ripropongono i canti natalizi all’aperto in stile Vittoriano, visitando la splendida residenza sabauda di Govone, oppure concedendosi una pausa enogastronomica tra la Locanda, la Bottega e le postazioni dedicate allo Street Food.
Per i più piccoli è possibile divertirsi nel mini parco avventura, con il Gioco dell’Oca nel giardino all’italiana del Castello, con spettacoli e varie attività di laboratorio.
Dal 23 novembre, inoltre, ciascun fine settimana è dedicato a un tema che di volta in volta viene sviluppato.
Si parte dalla letteratura per bambini in collaborazione con il Comune di Cavalermaggiore (Cuneo), che ospita in concomitanza la Fiera Piemontese dell’editoria, passando per il Festival del Cibo, con il lavoro a quattro mani realizzato con l’Assessorato all’Agricoltura e al Cibo della Regione Piemonte, fino al weekend dedicato al tema del gioco, con proposte sia per il pubblico dei più piccoli che degli adulti, grazie alla professionalità e competenza dello staff de La Collina degli Elfi Onlus.
La 13esima edizione de “Il Magico Paese di Natale” vede, infine, il grande ritorno del Treno storico, in collaborazione con la Regione Piemonte e la Fondazione Ferrovie dello Stato.
Un viaggio indimenticabile e davvero suggestivo per tutta la famiglia, accompagnato durante il percorso da magiche figure che animano e creano una speciale atmosfera e, al ritorno, da un brindisi con le bollicine del Consorzio dell’Asti DOCG.