Che succede se abiti a 50 km da Parigi, hai due figli piccoli e nessun marito e nessuno che ti aiuta, devi arrivare in tempo alla mattina a Parigi, in un hotel di lusso, a pulire la merda dei ricchi e vorresti fare ben altro lavoro e, all’improvviso, uno sciopero di intere settimane dei mezzi pubblici e treni ti costringe, in mezzo a mille peripezie e pericolosi autostop, a partire all’alba – con la sveglia che suona implacabile alle 5 – e tornare che fa già buio?
Un film bellissimo e angosciante – da vedere, se arriva in Italia -, con la straordinaria attrice Laure Calamy, sempre di corsa e sempre con il cuore in gola, premio migliore attrice alla Mostra del Cinema di Venezia 2021.
Un film “forte”, che impone una riflessione sulla nostra vita sempre frenetica, forse inutilmente….
Quando le cose sembrano precipitare, iI finale, almeno, riserva un lieto fine. Che, nella realtà , avviene raramente…
13Apr