La tradizione inglese del tè delle 5 del pomeriggio, ora, è un po’ meno… inglese.
Nell’effervescente ma caotica vita di Londra, a quanto pare, non c’è più tanto tempo per la pausa-tè del pomeriggio (forse solo la Regina Elisabetta si concede ancora questo lusso…) e, quindi, per recuperare questa tradizione, bisogna affidarsi ad un hotel di proprietà della Casa Reale del Dubai.
L’albergo, rigorosamente a cinque stelle, si trova a Londra: è l’ormai celebre Carlton Tower Jumeirah, per il restauro del quale sono stati spesi circa 100 milioni di sterline! Lusso e tradizione sono le “key words” della catena alberghiera del Dubai e, in particolare, del super hotel londinese, situato in zona Kensington.
Ecco, quindi, che per recuperare una certa fascia alta di clienti, dopo che Brexit, pandemia e guerra ci hanno messo lo zampino, il Carlton Tower Jumeirah propone una nuova “straordinaria esperienza sensoriale”: l’Afternoon Tea.
L’albergo, rigorosamente a cinque stelle, si trova a Londra: è l’ormai celebre Carlton Tower Jumeirah, per il restauro del quale sono stati spesi circa 100 milioni di sterline! Lusso e tradizione sono le “key words” della catena alberghiera del Dubai e, in particolare, del super hotel londinese, situato in zona Kensington.
Ecco, quindi, che per recuperare una certa fascia alta di clienti, dopo che Brexit, pandemia e guerra ci hanno messo lo zampino, il Carlton Tower Jumeirah propone una nuova “straordinaria esperienza sensoriale”: l’Afternoon Tea.
Lo propongono, naturalmente, molti altri alberghi di lusso, una vera e propria sfida a suon di tè indiani, calici di bollicine e pasticceria francese sempre più elaborata, ma il Carlton Tower Jumeirah ha aggiunto un tocco un più: la firma di Jessica Préalpato, 36 anni, la numero uno del mondo della pasticceria (premio ottenuto nel 2019), prodotto del “vivaio” parigino di Alain Ducasse.
Un tripudio di dolce e salato – come vuole la tradizione iniziata nel 1718 dalla duchessa di Bedford – che, nell’hotel di Knightsbridge, a due passi dai prestigiosi magazzini Harrods, ha debuttato da un paio di settimane.
Il concept e dell’italianissimo General Manager Andrea Salerno, assecondando una filosofia molto green e a chilometro zero, mentre Jessica Préalpato ha trasformato queste idee in sandwich salati da abbinare agli champagne e a dolci senza zucchero, da gustare insieme ad una scelta di 37 varietà diverse di tè.
Tutti gli ingredienti arrivano da Kew Kitchen Garden, l’area dei giardini botanici di Londra dove crescono i prodotti edibili. accanto alla Millenium Seed Bank, la banca di semi (2 miliardi e mezzo di varietà) più importante al mondo.
Risultato? Fuori dalla sala da tè, al Ground Floor del Carlton Tower Jumeirah, che si chiama “The Chinoiserie”, c’è sempre la fila! Ma prenotando on-line, un posto si trova: io l’ho prenotato per domenica prossima alle 4 del pomeriggio…
Previsto anche un dress code, alla portata di tutti: “smart casual”.
Tutti gli ingredienti arrivano da Kew Kitchen Garden, l’area dei giardini botanici di Londra dove crescono i prodotti edibili. accanto alla Millenium Seed Bank, la banca di semi (2 miliardi e mezzo di varietà) più importante al mondo.
Risultato? Fuori dalla sala da tè, al Ground Floor del Carlton Tower Jumeirah, che si chiama “The Chinoiserie”, c’è sempre la fila! Ma prenotando on-line, un posto si trova: io l’ho prenotato per domenica prossima alle 4 del pomeriggio…
Previsto anche un dress code, alla portata di tutti: “smart casual”.
Il prezzo? A partire da 75 sterline (cadauno)…
La cosa più curiosa è che il tè delle 5 non viene servito… alle 5: dal mercoledi al venerdì, c’è un unico appuntamento, alle 3 del pomeriggio, mentre al sabato e alla domenica si moltiplica per quattro: alle 12 e mezza, all’una, alle 4 e alle 4 e mezza.
Tradizione sì, ma senza esagerare: business is business…