Grande sorpresa al Teatro Massimo di Cagliari: per la “prima” del film a lui dedicato, in sala, un po’ “nascosto” tra il pubblico, era presente proprio Gigi Riva, che lunedì 7 novembre ha compiuto 78 anni.
Il grande attaccante, recordman di gol in azzurro (35 reti), non partecipava ad un evento pubblico da anni. Stavolta ha assistito alla proiezione di “Nel nostro cielo un Rombo di Tuono” – con riferimento al celebre soprannome coniato da Gianni Brera -, del regista Riccardo Milani (“L’ho inseguito per vent’anni”, ha detto il regista) insieme ai figli Nicola e Mauro.
Il documentario racconta la parabola sportiva e umana di Luigi Riva da Leggiuno (Milano), Campione d’Italia con il Cagliari nel 1970, protagonista del celeberrimo Italia-Germania 4-3 a Città del Messico, un lombardo diventato sardo a tutti gli effetti, amato dai sardi e dalla Sardegna, regione dove è rimasto a vivere alla fine della carriera. Un legame indissolubile, che si “sente” vividamente tra le pieghe della storia molto accurata del docu-film, caratterizzata anche dalle testimonianze di tanti compagni di squadra di “Giggirriva”.
Ovviamente, alla fine della “prima”, il pubblico ha riservato al film e a “Rombo di Tuono” una autentica standing ovation. Meritatissima.