“DEUTSCHLAND UBER ALLES”. I TEATROCI ANCORA DI PIU’…

E’ stata proprio una bella gita, quella di noi Teatroci in Germania. Tutto è ruotato attorno al nostro spettacolo, programmato per sabato 12 marzo, sul palco della “EinWeltHaus” (La Casa di un Mondo) di Monaco di Baviera, dove gli amici dell’associazione italiana “Rinascita” (grazie alla presidente Sandra Cartacci, fiorentina doc!) ci hanno preparato una bella sorpresa: quasi un centinaio di nostri connazionali (ma anche tedeschi che amano l’Italia, la nostra cultura e la nostra lingua) sono venuti a vederci nella nostra versione “crucca” di “Cani, Gatti, Parenti e Affini” (in tedesco: “Von Hunden, Katzen…”, commedia che da oltre un anno (e con 14 repliche) stiamo portando in giro per l’Italia e, adesso, per l’Europa. Nonostante qualche assenza, come ad esempio la nostra “contessa” Giorgia Giardullo e il “telefonista” Marco Sarro, il nostro spettacolo è stato molto applaudito e molto…ridacchiato. Poi, tutti a mangiare Wiener Schnitzel e a bere boccali di birra, in una tipica birreria tedesca (con cameriere italiano: ed è subito scattata la solidarietà italica)!! 
Attorno alla commedia, comunque, ci siamo costruiti un bel percorso turistico: noi Magnifici Diciassette siamo partiti nella notte di giovedì 10 marzo e siamo arrivati alla stazione di Monaco di Baviera all’alba di venerdi. Il tempo di un caffè (espresso) e subito via, alla scoperta delle bellezza del capoluogo bavarese: qualcuno ha visitato la bellissima Marienplatz, altri si sono dedicati allo shopping, altri ancora hanno preso la metropolitana in direzione del campo di concentramento di Dachau. I più “sportivi” si sono fatti una bella camminata fino all’Allianz Arena, lo stadio del Bayern Munchen, teatro della sfida europea con la Juventus. Poi, alla sera, una capatina in un locale molto chic, il “Regenbogen”, un risto-bar gay friendly in  cui abbiamo mangiato davvero bene e ci siamo sentiti a nostro agio. Anche il sabato mattina ce lo siamo spesi in giro per la città, invasa dai colori rossi delle maglie e delle sciarpe del Bayern Munchen, che di lì a poche ore avrebbe giocato contro il Werder Brema. Ma noi, alle 3, siamo già alla “EinWeltHaus”, per sistemare la scenografia e per le ultimissime prove della commedia. Poi, “Merda, Merda, Merda”, ed è andata alla grande! Con un bel condimento di inni nazionali, di bandiere italiana e tedesca (e quella della pace, sullo sfondo), di canzoni tipiche come “Ein, Zwei, Polizei”, dell’Ispettore Derrick e “Der Kommissar”, più battutone al fulmicotone sulla Merkel, sulle Volkswagen taroccate e su Berlusconi (molto apprezzate le battute pungenti sul Cavaliere!). E lì davanti, seduta in prima fila in platea, la mitica Michela Gioia, figlia dell’insuperabile playboy Vito Gioia (idolo delle donne e maniaco di selfie), che ci ha scattato qualcosa come 3000 foto: roba da mostra fotografica!!!! Molti applausi per tutti: dalla regista Erica Maria Del Zotto, ai due capocomici, bravi ma sfiatati e senza voce, i dottori Tasso e Papus, alla nuova “Gatta Cikova” Chiara Bombara e all’irresistibile “Grassa Cicciova” Caterina Fera, ma anche alla neo-contessa Federica Fulco, allo sceicco Luca Bertalotti, all’esordiente assoluta Dora “Lola” Tota, al “telefonista indiano” Marco Tancredi, al nostro magistrale tecnico italo-croato Valter Varesco e alla nostra nuova direttrice di scena Anto Macrì. Ho dimenticato qualcuno? Spero di no: ah si, gli altri componenti della spedizione… Giglio e Claudia Macrì, Manuela Tancau e Paolo Silvestro. E, naturalmente, il nostro cane “tedesco” Nero, che ci è stato gentilmente prestato sul palco da Simone La Biunda. Eh già, il nostro “titolare” Lillo non ci ha potuto seguire in Germania, essendo sprovvisto di permesso di soggiorno…
Sperando davvero di aver fatto una bella figura, se gli amici italiani di Monaco ci invitano ancora, noi ci torniamo volentieri. Eccome!!!!! E, quindi, il nostro è stato soltanto un “Auf wiedersehen”. Arrivederci a presto!MUNCHEN SUL PALCO