Una brutta sconfitta per il Portogallo, una grande cifra per Cristiano Ronaldo.
Quota 700!
Con il rigore trasformato allo Stadio Olimpixsky di Kiev contro l’Ucraina (partita persa 2-1 dal Portogallo), il 34enne attaccante portoghese della Juventus ha raggiunto i 700 gol in carriera, cosi distribuiti: 95 con la maglia della nazionale, 605 con le sue squadre di club (Sporting Lisbona, Manchester United, Real Madrid e Juventus).
CR7 si conferma come il giocatore in attività con piiù reti realizzate: il suo rivale di sempre, Leo Messi, lo segue a distanza, con 672 gol.
Sono passati ben 17 anni dal primo gol del 17enne Cristiano Ronaldo, segnato con la casa biancoverde orizzontale dello Sporting contro la Moreirense e 17 anni dopo l’impresa del brasiliano Romario, l’ultima capacità di arrivate alla vetta delle 700 reti.
I gol di CR700 sono stati cosi ripartiti: 5 gol in 31 partite con lo Sporting Lisbona (2002-2003), 118 in 292 partite con il Manchester United (2003-2009), 450 in 435 partite con il Real Madrid (2009-2018), 32 in 51 gare con la Juventus (2018-2019).
Se il primo gol fu in Sporting-Moreirense del campionato portoghese, il 100° fu in Manchester United-Tottenham di FA Cup, il 500° in Real Madrid-Malmo di Champions League e il 600° proprio contro la Juventus, sempre in Champions.
Delle 95 reti in nazionale portoghese, 30 (in 39 partite) le ha segnate nelle qualificazioni mondiali, 7 (in 17 partite) nelle fasi finali dei Mondiali, 27 (in 32 incontri) nelle qualificazioni europee, 9 (in 21 in match) nelle fasi finali degli Europei, 17 in 47 amichevoli, 3 in due partite di Nations League e 2 in quattro partite di Confederations Cup.
Secondo una meravigliosa statistica, dei suoi 700 gol in carriera Cristiano Ronaldo ne ha segnati 442 con il piede destro, 129 con il sinistro, 127 di testa e 2 di…petto!
Sembra impossibile, semmai, l’assalto di Cristiano Ronaldo al record assoluto dell’austriaco Josef Bican, che dal 1933 al 1956 – altri tempi – mise a segno in totale 885 gol.