Portogallo: è il settimo paese al mondo a legalizzare l’eutanasia

Con 136 voti favorevoli e 78 contrari, il Parlamento portoghese ha approvato la depenalizzazione della morte medicalmente assistita.
La legge prevede che l’eutanasia sarà possibile, con l’ausilio di un medico, solo per le persone di età superiore ai 18 anni, malati terminali in situazione di sofferenza duratura e insopportabile e senza problemi mentali.
La votazione è durata circa 30 minuti: attesi i canonici tre giorni per eventuali reclami, il testo sarà poi inviato al presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, appena rieletto per altri cinque anni.

Quest’ultimo dovrebbe approvarlo, ma potrebbe teoricamente anche bocciarlo o inviarlo alla Corte costituzionale.
Diverse le istituzioni cattoliche che, in questi giorni, hanno indetto mobilitazioni contro la legge, appellandosi proprio al Capo dello Stato per bloccarla.
Se la legge entrerà in vigore, il Portogallo sarà il quarto paese in Europa, settimo al mondo, a legalizzare l’eutanasia.