Ciao, Massimo!

Ho appreso con molta tristezza la notizia della scomparsa di Massimo Sottosanti.
Ci siamo conosciuti sette anni fa, partecipando alle trasmissioni sulla Juventus, in onda al giovedì sera su Rete7, con la conduzione di Marco Venditti. Una persona gradevole, di grande cultura e classe, un uomo di mondo e un manager di successo, che aveva lavorato a lungo in Venezuela.
Alle trasmissioni juventine veniva per divertirsi, mai eccessivo, sempre garbato, anche nelle sue puntuali stoccatine. E con un amico importante: Luciano Moggi, che accompagnava spesso e volentieri in altre trasmissioni.
Anche fuori dalla tv, tra di noi, si era stabilita un buona sintomia, a tal punto da avere mille progetti da realizzare. Insieme, nel lugli0 2016, abbiamo fatto anche un viaggio avventuroso a Lione, per incontrare il comune amico Alberto De Filippis e discutere da vicino, in quel giorno che faceva un caldo boia, i nostri progetti. Progetti che poi non siamo riusciti a realizzare, come capita spesso nella vita. Ma la stima e l’affetto non erano cambiati.
Era un po’ che non ci sentivamo, era un po’ che non lo vedevo. Non sapevo stesse male. Mi conforta solo il fatto che abbia passato i suoi ultimi mesi in compagnia della moglie e delle persone care, con un pensiero – perchè no? – anche alla “sua” Vecchia Signora.

Ciao, Massimo!
Rip.