Nonostante le certificazioni di garanzia e lo sbandierato uso “sostenibile” del legname, il colosso svedese del mobile Ikea è accusato di usare legno tagliato illegalmente, proveniente soprattutto dalla Romania, definita “l’Amazzonia d’Europa”. Un paese dell’Unione europea dove le regole europee vengono puntualmente ignorate: e mettersi contro i taglialegna può causare, come è successo, già sei morti negli ultimi anni e un numero impressionante di aggressioni ai danni di attivisti ambientali e giornalisti.
Ma Ikea ribatte: “Se i nostri fornitori hanno commesso irregolarità, li escluderemo”.
E, invece, i fornitori che disboscano illegalmente intere foreste di abeti e faggi in Romania sono ancora lì, nell’elenco delle aziende che procurano il legno a Ikea…