IO NON VOGLIO UNA VITA AL BUIO

Stamattina, uscendo per strada a Lione prima delle 4 e mezza, mi è sembrato di essere in uno scenario apocalittico: tutto assolutamente buio, tutto assolutamente nero! Ma nero nero ⚫️ nero che più nero non si può…
Per mettere un piede dopo l’altro e non finire in qualche buca, ho dovuto accendere la torcia del cellulare…
Che è successo? È la nuova disposizione del governo francese, per il risparmio di elettricità (colpa di Putin, ovviamente), recepita immediatamente da molte città, tra cui Lione, guidata da un sindaco “verde”.
Da cui il titolo del giornale: “Luce: dobbiamo spegnere tutto?”
Dalle 2 alle 4 e mezza di ogni notte (escluso il week end), tutta l’illuminazione pubblica (ma anche l’esterno del residence dove alloggio io) deve essere completamente spenta.
Poi, alle 4.31, si sono accesi debolmente qualche lampione e anche le luci esterne del residence. E la vita è tornata lentamente alla normalità, in attesa della luce del giorno.
Sarà questo il futuro nostro e dei nostri figli? Dovremo vivere sempre così, nelle tenebre? Nell’insicurezza che l’oscurità genera?
Io, finché ci vedo, non voglio una vita al buio.