VOLONTARI: E PENSARE CHE NON E’ IL LORO LAVORO

Tutte le volte che ho a che fare con le associazioni di volontariato, mi risuona in mente questa frase, una vera e propria sentenza: “Il volontariato fa bene soprattutto a chi lo fa”. E’ vero. Eccome! Sabato scorso siamo stati ad Asti, in via Genova, nella sede della Croce Verde, una delle società centenarie della città. Grazie al contributo della validissima Luciana Salato, ufficio stampa dell’Anpas, i volontari della Croce Verde hanno messo in piede una autentica simulazione dal vivo di un intervento di pronto soccorso: un incidente simulato, un’auto (presa da uno sfasciacarrozze) che travolge un pedone: il pedone rimane ferito, a terra. Tutto molto reale. Arriva l’ambulanza della Croce Verde, a sirene spiegate. A bordo quattro infermieri-soccorritori, che -seguendo le istruzioni e tutto ciò che hanno imparato nei corsi di pronto soccorso- intervengono a soccorrere lo sfortunato pedone travolto (interpretato da un robusto volontario di Asti). In 14 minuti di lavoro perfettamente sincronizzato, i soccorritori hanno prestato le prime cure al ferito, immobilizzata la testa e la gamba ferita, forse fratturata, e lo hanno caricato in ambulanza, via verso l’ospedale, di nuovo a sirene spiegate. Una gran bella esercitazione. Per fortuna, solo un’esercitazione. Dove ho persino scoperto una novità: pensavo che l’importante fosse, per un’ambulanza, arrivare sul posto, caricare il ferito e trasportarlo all’ospedale il piu’ alla svelta possibile. Ma i tempi, e la filosofia medica, sono cambiati. Adesso si prestano subito le prime cure, già al momento dell’arrivo dei soccorritori. E io penso: sono proprio bravi, quasi miracolosi. Ma del resto, è il loro lavoro…e invece no: dei quattro soccorritori, due sono tecnici delle caldaie, uno è uno studente e il quarto è un idraulico. Possibile? Possibile che qualcuno, che ha già un proprio lavoro, riesca ad essere cosi bravo in un’altra attività da salvare gambe, cuori e vite? Quasi potere di vita e di morte? E’ possibile, certo. Alla Croce Verde di Asti e in tante altre associazioni. Credetemi: vASTI CROCE VERDE 7iene voglia di diventare come loro.